PREGHIERA FINALE DEL SESTO INCONTRO

Anche questa sera Signore, in comunione fraterna, ci uniamo in preghiera per lodare il dono della Tua Presenza, del Tuo Amore, della Tua Parola che ci ha permesso di conoscere ed approfondire la grazia del sacramento delle nozze.

Lode e gloria a Te Signore Gesù, perché ci fai dono di tanti fratelli e quando non riusciamo a vedere la preziosità della diversità che c’è nell’altro, quanto l’altro sia prezioso per noi, Tu ci chiami a “ripartire col piede giusto“, a fare pace con la diversità di ognuno e a vivere i rapporti fraterni come luogo di benedizione reciproca

Lode e gloria a Te Signore Gesù

Lode, gloria e benedizione a Te che sei l’Amore senza limiti e alla scuola della Tua Parola ci fai scorgere una fraternità nuova costruita passo passo, nella fatica del farsi carico dell’altro, nella bellezza del farlo senza pretendere nulla in cambio, nella responsabilità di viverla tra dono e impegno e riconoscere in tutti gli altri dei fratelli

Lode, gloria e benedizione a Te

⁘ Nella fraternità sponsale la scelta dell’altro\a diventa fonte di benedizione

Signore Gesù Sposo eterno, vogliamo lodarti e benedirti perché anche nel vincolo del matrimonio ci fai gustare la gioia del nostro coniuge come fratello/sorella e sposo/a e guarisci la fraternità ferita dal peccato

Lode e gloria a Te Signore Gesù

Lode, gloria e benedizione a Te che nella nuzialità fraterna ci guidi a superare le paure, l’istinto e il desiderio di possedere l’altro\a per ricostruire con Te la fraternità del ″in principio″ e farne occasione di accoglienza, di offerta e di benedizione

Lode, gloria e benedizione a Te

⁘ Riscoprirci l’uno di fronte all’altro come dono e strumento per dare compimento all’Amore vero

O Signore nostro Dio, vogliamo ringraziarTi per il dono delle nostre comunità, dove ogni fratello e sorella, è segno e sostegno per vivere il nostro essere Tua Sposa santa e immacolata a immagine del Figlio Tuo, che offre tutto di sé per dare compimento all’Amore vero e ci introduce nella fraternità eterna

Noi ti ringraziamo Padre nostro

⁘ Il corpo ha un suo proprio linguaggio nel metodo famiglia

O Padre Santo, il nostro esserci nel mondo passa attraverso il nostro corpo, e anche di questo vogliamo ringraziarTi, con esso impariamo a raccontarci a noi stessi, a compiere gesti e ad accogliere gesti che ci fanno incontrare e amare l’altro.

Noi ti ringraziamo Padre buono


INTERCESSIONI

• Dio Padre Nostro, alla scuola del nostro corpo non sempre riusciamo ad essere attenti ai diversi segnali che ci invia; aiutaci Tu a decifrarne il messaggio che è diverso nei differenti ruoli e nelle tante fasi della nostra storia.

Ascoltaci, Padre Nostro

• Signore Gesù che hai sperimentato, nel tuo essere figlio, la premura verso di Te e la tenerezza del ″prendersi cura″, aiutaci ad apprezzare ″l’attaccamento buono″ alle figure che ci vogliono bene e a lasciarci custodire, cullare e curare nel corpo e nell’interiorità da chi ci ama con cuore genitoriale.

Ascoltaci, Signore Gesù

• Signore Gesù, nella relazione coi fratelli il corpo ci fa vivere l’incontro, ma anche lo scontro; sostienici in ogni circostanza e aiutaci ad accorgerci che nei legami di sangue e nella fraternità spirituale, possiamo imparare le molteplici sfumature della realtà e delle relazioni e abbandonarci alla con-fidenza con l’altro che cresce con noi.

Ascoltaci, Signore Gesù

• Signore Gesù rinnova nella nostra relazione di sposi, il dono del Tuo Spirito perché ogni giorno sappiamo fare spazio per accogliere il coniuge, vivere con lui\lei progetti, desideri, paure e bisogni, e per manifestare, nella verità, la passione che è desiderio di ascoltarci e incontrarci anche nella intimità dei corpi.

Ascoltaci, Signore Gesù

• Signore Gesù, nella paternità e maternità ci regali la possibilità di essere tuoi collaboratori nella creazione e di condurre per mano una nuova creatura; rendici capaci di lasciarci illuminare dall’esempio di santi genitori e di essere uniti nell’accogliere in casa, alla mensa, nella fatica delle nostre giornate, quanti si fanno a noi vicini che impariamo ad amare come ″figli″.

Ascoltaci, Signore Gesù

• Scendi Spirito di Dio e fai nuove le nostre relazioni; fa che non andiamo in cerca del riconoscimento dei fratelli o della convenienza personale, piuttosto sappiamo fare tesoro della pazienza nell’apprendistato che i nostri genitori hanno avuto con noi.

Spirito Santo, agisci Tu

• Scendi Spirito Santo e, come brezza leggera, rendici docili alla Tua azione per incarnare la spiritualità della cura e della sollecitudine, dell’attesa e della tenerezza reciproca da trasferire alle nuove generazioni come parte del metodo proprio della famiglia.

Spirito Santo, prendi Tu il comando

• Scendi Spirito Santo a infiammare i cuori di ogni coppia perché, sappia metabolizzare i momenti di lontananza dell’altro\a, cancellare l’illusione di essere risarciti da altri per le delusioni e le fragilità vissute in coppia, sappia guardare alla speranza della pienezza che “ha da venire”.

Spirito Santo, agisci Tu

• Spirito Santo, manda santi sacerdoti che sappiano accompagnare noi sposi, con delicato discernimento, ad imparare a vivere l’estasi e il desiderio appassionato di reciprocità, a custodire la dimensione dell’eros e, con la Tua grazia, ci aiutino a narrare al mondo la bellezza dell’amore che parla di Dio.

Spirito Santo, prendi Tu il comando


Concludiamo questo momento, rivolgendoci al Signore con la parte conclusiva della preghiera pensata in preparazione all’incontro mondiale delle famiglie.

Signore, fa' che ogni famiglia
possa vivere la propria vocazione alla santità nella Chiesa
come una chiamata a farsi protagonista dell'evangelizzazione,
nel servizio alla vita e alla pace,
in comunione con i sacerdoti ed ogni stato di vita.

Benedici l'Incontro Mondiale delle Famiglie
Amen